Stiamo vivendo un’epoca dove l’interesse per le birre di qualità si estende anche in campo culinario, con abbinamenti creati ad hoc.
Crediamo fermamente che le birre abbiano poco da invidiare al vino per quanto riguarda gli accoppiamenti con il cibo e, per loro stessa natura, con alcune preparazioni, superano i limiti che ha il vino.
Di seguito vi elenchiamo alcune linee guida per degli abbinamenti che abbiamo trovato molto interessanti; vi consigliamo di usarlo come punto di partenza per poi sperimentarne di vostri.
Nella galleria di fianco troverete le foto di alcuni piatti che abbiamo creato con la stessa filosofia che riserviamo alla birra: creatività, voglia di divertirci e di provare cose buone.
Crudità e carpacci di pesce e crostacei, primi piatti di pesce, formaggi semistagionati (Provola dei Nebrodi, Pecorino Primosale, Caciocavallo Ragusano giovane), carni bianche, insalate di cereali, fritture di pesce e verdure in pastella.
Carni rosse brasate, formaggi erborinati o strutturati (formaggi di fossa, Castelmagno, Ragusano DOP semistagionato), legumi.
Da accostare a formaggi erborinati, grandi brasati, pesci affumicati o salati e dessert, preferibilmente a base di cioccolato, caffè o ricotta. Se fumate il sigaro ne apprezzerete l’abbinamento.
Abbinatela a dei crudi di mare, alle fritture, al vostro street food preferito ma soprattutto usatela come asso nella manica contro l’arsura. Stupisce l’abbinamento con l’acqua di mare che resta sulle labbra dopo un tuffo nel blu.
Da bere insieme a salumi sapidi, formaggi di media stagionatura, murici in insalata e, previo consumo responsabile, stupisce con i ricci di mare.
Da abbinare a formaggi stagionati, salumi poco sapidi. interessante l’abbinamento con il pollame e la selvaggina arrosto, a noi è piaciuta tanto insieme al pesce in umido.
La vardy è una birra che si abbina piacevolmente al fish and chips, al baccalà in pastella, ai salumi sapidi e ai formaggi a breve stagionatura.
Da accostare a se stessa pinta dopo pinta. Se volete provarla a tavola usatela per ripulire il palato dalla frittura di pesce o di verdure. Accompagna bene le carni grigliate e i formaggi a pasta filata di media stagionatura.
Accompagna bene cibo di qualsiasi natura, specialmente cibo con tendenza grassa. da provare con formaggi freschi, a noi è piaciuta tanto con la ricotta vaccina. L’abbinamento inconsueto è con un parmigiano o un ragusano molto stagionato.
Arricchita dal leggero piccante e dalle note dolci della scorza d’arancia, Franco è una birra fondata sulla grande asciuttezza dei toni roasted e sulla beverinità: provatela insieme a carni bianche e crostacei alla brace (dal pollo bbq all’astice arrosto), a sughi rossi di lunga cottura, o nel tiramisù.
Birra imponente ma dotata di grande secchezza, è adatta a sostenere e sgrassare stracotti, spezzatini, brasati – senza pomodoro – di carni bianche e rosse, pesci robusti (salmone, anguilla, baccalà fritto), zuppe e vellutate con panna. abbinamenti paradisiaci: quiche lorraine, tarte flambée alsaziana, carbonade flamande.
Floreale, biscottata, delicatamente amara, questa birra ispirata alla più grande tradizione britannica si sposa bene con cibi semplici e decisi: dai salumi cotti al fritto, dai formaggi pecorini freschi ai vaccini dolci di media stagionatura, dalla giardiniera alle salsicce. Ottima con le classiche “pies” inglesi.